Sant'Andrea
Mare e Spiagge
Il piccolo Golfo di Sant’Andrea, immerso nella stupenda natura incontaminata del parco naturale dell’Isola d’Elba, è particolarmente noto ad appassionati di pesca e immersioni subacquee in quanto la limpidezza dell’acqua permette di osservare flora e fauna caratteristiche dei mari italiani.
La spiaggia di sabbia, lunga 200 metri, è attrezzata e mantenuta dal Consorzio Capo Sant’Andrea. Il fondo, sabbioso e poco profondo, permette ai bambini di giocare senza problemi.
Sul lato destro un sentiero scavato nella roccia collega la spiaggia principale di Sant’Andrea a quella più piccola del Cotoncello, quasi una piscina naturale con l’acqua bassissima, ideale per chi ha bambini piccoli. Gli scogli offrono scorci piacevoli e comodi punti dove prendere il sole.
Sul lato sinistro una comoda passeggiata fra le rocce e ponticelli in legno porta alle famose scogliere di Sant’Andrea, dove il contrasto fra gli spettacolari scogli e il mare verdissimo rende questa scogliera unica e preziosa. Si tratta di scogli piatti di granito frammisto a cristalli di ortoclasio che affondano del mare cristallino.
Sant’Andrea è munita di un moletto per l’attracco di piccole barche, di due noleggi di imbarcazioni, una scuola windsurf, un diving, bazar, bar e ristoranti.
Nei pressi di Sant’Andrea la costa è tutto un susseguirsi di piccole baie, molte accessibili solo via mare.
Sant'Andrea
Montagna
Sant’Andrea si trova alle pendici del massiccio del Monte Capanne che si innalza fino alla quota di 1.019 metri. Dalla sua base – ideali per il trekking – parte una fitta rete di sentieri che lo circondano e si intrecciano collegando fra loro tutti i paesi del versante occidentale.
Camminare nelle vallate di castagni secolari o tra la macchia mediterranea con i suoi forti profumi è un’emozione particolare per gli scorci panoramici che si aprono all’improvviso, o l’incontro inaspettato con qualche muflone, o per la scoperta di forme particolari delle rocce che svelano sculture naturali di animali, mostri e gnomi.
Da Sant’Andrea partono alcuni itinerari trekking facilmente percorribili che si collegano, dopo aver attraversato vecchie vigne e cascatelle tra il granito, ai sentieri antichi e ricchi di storia che portano a Marciana o a Chiessi.